Dopo la vittoria a Le Mans, doppia, decisiva trasferta iridata in Medio Oriente per il pilota varesino, che in equipaggio con il francese Perrodo e il danese Nielsen sulla 488 di AF Corse guida la classifica GTE Am. Il primo dei due atti conclusivi del FIA WEC 2021 sabato alle 10.00 con diretta tv integrale su Eurosport 2
Grazie soprattutto alle tre vittorie ottenute nei precedenti 4 round, Alessio Rovera si presenta alla doppia, decisiva trasferta finale del FIA World Endurance Championship in Medio Oriente al comando della classifica della GTE Am insieme ai compagni di squadra François Perrodo e Nicklas Nielsen, con i quali condividerà la Ferrari 488 GTE di AF Corse anche alla 6 Ore del Bahrain di sabato prossimo. Il 26enne pilota varesino sarà all’esordio sui 5412 metri del circuito del Sahkir, già noto alle cronache per i GP di Formula 1 e dove il Mondiale Endurance disputerà anche l’ultimo appuntamento la settimana successiva, quando agli inizi di novembre si correrà con il format delle 8 Ore.
Il quinto e penultimo atto stagionale è invece una più tradizionale 6 Ore, distanza sulla quale il terzetto di AF Corse in stagione si è già imposto a Spa in apertura e a Monza in luglio, un mese prima di trionfare alla leggendaria 24 Ore di Le Mans. Con il doppio punteggio ottenuto proprio nella storica tappa francese l’equipaggio della Ferrari numero 83 ha portato a quota 36,5 i punti di vantaggio sugli immediati inseguitori nella classifica iridata, con le due sfide finali in Bahrain che ne mettono ancora 65 in palio.
Fra prototipi e GT sono 32 le vetture iscritte al penultimo atto del FIA WEC, delle quali 14 in GTE Am, che resta la classe più numerosa. La 6 Ore del Bahrain inizia giovedì con la prima sessione di prove libere alle 14.30 ora italiana. Venerdì FP2 alle 7.00 ed FP3 alle 11.30, mentre le qualifiche si disputano a partire dalle 15.30. Sabato 30 ottobre la gara con partenza alle 10.00 italiane e diretta TV integrale dalle 9.45 su Eurosport 2 e rispettivo player (www.eurosportplayer.com).
Rovera dichiara alla vigilia: “Torniamo a correre nel Mondiale a due mesi da un’indimenticabile Le Mans. Sarà la prima volta per me al Sahkir, quindi immagino di trovare qualche incognita e avremo del peso in più per la zavorra che dobbiamo aggiungere in conseguenza delle vittorie ottenute, però in questo rush finale bisogna ugualmente farsi trovare pronti con il coltello tra i denti e spingere al massimo. Sono certo che squadra e macchina mi aiuteranno ad adattarmi velocemente a un circuito con lunghi rettilinei e frenate importanti dove cercheremo di conquistare punti pesanti già in questa ‘prima manche’ di 6 Ore”.